Il Consiglio dell’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino, insediatosi in data 31.07.2024 a seguito delle elezioni amministrative del 8-9 giugno 2024, ha riconfermato Elisa Sabbatini, rieletta al secondo mandato quale Sindaco di Castel Ritaldi, anche nel ruolo di Presidente dell’Unione TOS, per ulteriori due anni. La Giunta dell’Unione, viste le conferme dei Sindaci di Castel Ritaldi, Giano dell’Umbria con Manuel Petruccioli, Gualdo Cattaneo con Enrico Valentini e Massa Martana con Francesco Federici alle ultime elezioni amministrative, ha visto solo due cambiamenti con l’elezione del nuovo Sindaco di Montefalco Alfredo Gentili e di Campello sul Clitunno Simonetta Scarabottini, oltre ai già insediati Sindaci di Bevagna Annarita Falscappa e Trevi Ferdinando Gemma. Elisa Sabbatini già ricopriva il ruolo di Presidente dell’Unione a decorrere dal 5 settembre 2022 e nel periodo precedente a questo quello di Vice Presidente del medesimo Ente.“E’ con grande fiducia ed ottimismo che proseguo nell’incarico di Presidente dell’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino – afferma Elisa Sabbatini – è una Presidenza di continuità rispetto al biennio scorso e alle strategie di sviluppo e promozione del territorio che ci siamo dati e che abbiamo raggiunto! Dal 2020 l’Unione è stata in grado di avviare un processo virtuoso di associazionismo delle funzioni, passando da 7 a 17 servizi e funzioni associate che vengono gestiti in maniera unificata e con vantaggi economici ed economie di spesa per ben 8 Comuni: Bevagna, Castel Ritaldi, Campello sul Clitunno, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Massa Martana, Montefalco e Trevi! Si tratta di otto piccoli enti, tutti localizzati nella Valle umbra sud, che esprimono grandi potenzialità di sviluppo economico e turistico, per il ricco patrimonio artistico, cultura e storico che può essere fruito dal vasto pubblico e dai cittadini stessi!La crescita dell’Unione è stata possibile in primo luogo grazie al sostegno dell’amministrazione regionale e delle amministrazioni centrali che hanno finanziato vari progetti dell’Unione; pensiamo al progetto in materia di capacità istituzionale ed amministrativa finanziato dal POR FSE 2014-2020 con cui si sono istituiti nuovi e rafforzati i servizi associati esistenti, a quello delle Green Communities finanziato dal finanziato dal dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei ministri, nell'ambito delle risorse messe a disposizione dal Pnrr M2c1 Investimento 3.2 e quello degli Uffici di prossimità finanziato dal Ministero della Giustizia nel corrente anno.Come Presidente intendo dare continuità e sostenere il percorso avviato dal 2020 ad oggi, per lo sviluppo e la promozione dei territori”L’Unione si candida a diventare come una realtà istituzionale consolidata in ambito regionale, punto di snodo dialettico con l’amministrazione regionale e con i Ministeri, nell’interesse esclusivo dei territori che rappresenta, ai fini dello sviluppo economico e turistico di essi. Questo importante traguardo impone una visione a lungo termine e la continuità nella governance sia degli Uffici associati, che dei progetti in corso di gestione. L’Unione dei Comuni “Terre dell’Olio e del Sagrantino”, costituita il 29/09/2001 ai sensi dell’art. 32 D.Lgs. 267/2000 tra i comuni di Bevagna, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Giano dell'Umbria, Gualdo Cattaneo, Massa Martana, Montefalco e Trevi ha sede legale a Montefalco ed operativa a Trevi. Nell’anno 2020, grazie ad un importante contributo concesso dalla Regione Umbria, l’Unione ha avviato un processo virtuoso di associazione di nuove funzioni:1. si è passato da 7 a 17 servizi e funzioni associate;2. ben 10 nuove funzioni, prima gestite singolarmente da ogni Comune con maggiori oneri a carico dei bilanci degli enti, hanno beneficiato di una gestione coordinata ed unificata presso l’Unione dei Comuni, nonché di economie di scala: il Collegio dei revisori dei conti, il personale, l’ufficio legale, la protezione dei dati personali, la transizione digitale, la promozione turistica, la pianificazione strategica sovracomunale, i procedimenti disciplinari, il Whistleblowing ed il Comitato Unico di Garanzia. L’Unione ad oggi ha proprio personale dipendente per sei unità assunte a tempo indeterminato, nonché beneficia di vari comandi da parte dei Comuni aderenti, a supporto e rafforzamento della gestione dei servizi associati.